La legge di stabilità 2016 ha introdotto un cambiamento rilevante nelle abitudini degli italiani: l’inserimento dell’importo dovuto per il canone rai direttamente nella bolletta elettrica.
Si dà quindi per scontato che chiunque abbia l’elettricità a casa abbia anche un televisore.
Ma è possibile pagare solamente il consumo della luce eliminando dalla bolletta quanto dovuto per il canone?
Si ma è necessario che nel periodo compreso tra il 1°luglio ed il 31 gennaio l’utente invii un’ autocertificazione per comunicare di non avere alcuna Tv in casa. In mancanza, l’importo verrà addebitato automaticamente in fattura.
Ma quali informazioni è necessario inserire per far sì che la richiesta sia valida? Il documento è composto da due diverse sezioni, ma ogni utente deve compilarne una sola a seconda della propria situazione personale. La prima, denominata “ Quadro A“, è pensata per chi non ha in casa alcun televisore. Chi rientra in questa categoria deve comunicarlo ogni anno all’Agenzia delle Entrate. Attenzione, però: non deve esserci alcun apparecchio adatto a ricevere le trasmissioni”, quindi di sintonizzatore video. Bastano semplicemente un videoregistratore o lo schermo di un computer per non rientrare in questa categoria. Il “ Quadro B” è invece pensato per quei casi in cui la bolletta della luce (con relativo canone) viene inviata a un’altra persona residente in quell’abitazione. Qualora la residenza fosse diversa, entrambi dovranno pagare il canone. Una volta fatta questa comunicazione, non è necessario ripeterla negli anni successivi.
Qualora invece si tentasse di fare i “ furbetti” e di accampare scuse per non pagare, non sarà semplice pensare di passarla liscia.
Infatti se non si paga il canone rai non si subirà- a differenza di come si puo’ pensare – il distacco della corrente elettrica ma un accertamento da parte dell’agenzia delle entrate con una consistente sanzione da pagare.
Per pagare la bolletta della luce senza canone Rai occorre strappare il bollettino inviato da Enel (o da qualsiasi altra società della luce con cui hai stipulato il contratto) e compilarne uno nuovo, con tutti i dati identici a quello che inviato (ad es. beneficiario, numero conto corrente bancario/postale, indicazione della fattura di riferimento, ecc.). Bisognera’ solo stare attenti a modificare l’importo in euro da versare, detraendo, da quello che era stato richiesto, l’importo del canone Rai . L’operazione è estremamente semplice: si deve dividere per 10 l’importo annuo dell’abbonamento tv (esso infatti viene spalmato nelle prime 10 mensilità di ogni anno).
Come già detto il pagamento parziale della bolletta non comporta la sospensione della corrente in quanto la legge obbliga la compagnia della luce a imputare la somma versata innanzitutto per i consumi della luce e solo l’eventuale residuo a titolo di canone Rai.
Pertanto se non si vuole pagare il canone rai ed evitare la sanzione occorre inviare l’autocertificazione di esenzione.”
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello – Assoconsum associazione a tutela degli utenti e dei consumatori