Il 22 gennaio scorso, gli studenti del Liceo Artistico “Don Gaspare Morello” hanno portato in scena presso il CineTeatro Rivoli di Mazara del Vallo “Calia e Simenza”, una commedia che ha incantato il pubblico con la sua storia avvincente e le performance straordinarie dei giovani attori.
La rappresentazione, ambientata nella Sicilia degli anni ’60, ha esplorato temi universali come l’emancipazione femminile, il diritto all’istruzione e il conflitto tra apparenza e realtà. Attraverso le vicende dei personaggi, gli studenti hanno offerto una riflessione profonda sulla società dell’epoca e sulla sua attualità.
Il successo dello spettacolo è stato travolgente. La sala era gremita e il pubblico ha accolto con entusiasmo ogni scena, premiando gli attori con calorosi applausi. Gli studenti, guidati dalla passione e dalla professionalità delle professoresse Caterina Lo Franco e Valentina Valenza, hanno dato vita a uno spettacolo coinvolgente e toccante, capace di far riflettere e di emozionare. Le loro interpretazioni brillanti e autentiche hanno trasportato il pubblico in un’epoca di grandi cambiamenti, dove le tradizioni si scontravano con le nuove idee e dove la voglia di emancipazione iniziava a farsi sentire.
L’assessore alle Politiche Giovanili Gianfranco Casale, presente all’evento, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa: “Il teatro è uno strumento fondamentale per la crescita dei giovani. Esperienze come “Calia e Simenza” permettono agli studenti di sviluppare la loro creatività, la loro capacità di comunicare e la loro consapevolezza civica. Ringrazio il Liceo Artistico per aver organizzato questo evento di grande valore culturale.”
“Calia e Simenza” è stata molto più di una semplice rappresentazione teatrale. È stata un’esperienza formativa indimenticabile per gli studenti e un regalo per il pubblico. Il Dirigente Scolastico Prof. Erino D’Antoni commenta: “Il Liceo Artistico Don Gaspare Morello di Mazara del Vallo, dimostra ancora una volta il suo impegno nella promozione della cultura e dell’arte tra i giovani. Il lavoro che ogni giorno viene svolto con grande professionalità da tutti i docenti ha, fra le varie finalità, l’acquisizione da parte degli alunni di ciò che si può definire “consapevolezza culturale”, ecco perché, dunque, questa commedia assume tale profonda rilevanza”.
L’ADDETTO STAMPA
Danilo Iannazo